Signora Barbera
Giovedì 16, presso la sede dell’associazione AIES (Associazione Italiana Enogastronomi Sommelier), abbiamo raccontato la nostra esperienza sulla Barbera, in una serata di approfondimento molto intrigante.
A moderare tra noi ed altri 5 vignaioli italiani, la scrittrice Marzia Pinotti, autrice del libro “la Barbera è femmina“, che ha posto domande e mosso riflessioni su questo grande vitigno italiano, troppo spesso dimenticato.
Seguendo un percorso attraverso l’Appennino, siamo partiti con il CastelZola del 2012 per poi passare a quello del 2010, che al momento della degustazione è risultato più pronto e che ha dimostrato a pieno l’idea di eleganza che volevamo trasmettere.
Molto apprezzati anche i Barbera della Cascina Garittina (Nizza) e di Vigneti Massa (COLLI Tortonesi) mentre una Barbera della Stoppa (COLLI piacentini) di ben 17 anni ha confermato le proprietà da invecchiamento di questo vitigno, sviluppato in grande struttura e con una gran stoffa da Villa Cunial (COLLI di Parma) e Piretto, nobile cantina delle Langhe.
Siamo onorati e felici di essere stati chiamati a rappresentare il nostro territorio con questo vino e questo vitigno, nel quale abbiamo creduto fino da ragazzi e sul quale abbiamo investito anni di studi e di impegno, capendo per primi, che è la vera realtà in rosso del vino Bolognese per storia, quantità di vigneti e qualità.