Pignoletto frizzante DOCG

Uva matura, tempo e buon senso

Una vigna, una botte e oltre un anno per elevarsi, sui suoi lieviti.

Si aspettano le piogge di inizio settembre, si aspetta che la buccia del Pignoletto passi dal verde della clorofilla al bruno dei tannini maturi, per fare la raccolta.
Non conta l’acidità della polpa, ma è la struttura dell’uva che gli dà eleganza e ne “affumica” il gusto, lasciando al tempo di permanenza in Metodo Martinotti, il modo di creare la bollicina sottile che lo rende unico, nell’Emilia dei frizzanti…

Scheda tecnica

Colli Bolognesi Pignoletto Frizzante DOCG

Terreno: pseudo argilloso, terre rosse mediterranee
Zona e Comune di produzione: vigneti di proprietà in zona Colli Bolognesi Zola Predosa Ponte Ronca
Metodo di vendemmia: manuale in casse da 25 Kg
Periodo di raccolta: 24 agosto (primo passaggio) 19 settembre (secondo passaggio)
Vinificazione: pressatura a freddo con acino intero e uso di neve carbonica metodo Martinotti partendo da mosto (26 mesi) a temperatura controllata 15/18°C
Tecnica di vinificazione: batonnage sur lies in fermentazione
Vitigno: Grechetto gentile
Sistema di impianto: controspalliera a 4500 piante/ha esposto nord/sud
UVA Produzione per ettaro: 6 ton
Bottiglia: Bordolese
Formato: bottiglia 75 cl
Sistema di chiusura: con immissione di azoto a sistema isobarico utilizzando sughero naturale agglomerato
Gradazione: 12,5% Vol
Temperatura di servizio: 8°C
Pressione in Bar: 2,3
Estratto secco:
Solforosa totale: 80 mg/l
Zuccheri: 8 gr/l
Acidità totale: 5,8 gr/l
Bottiglie prodotte: 3000 del lotto 2021